PARTITO DEMOCRATICO
Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
17 febbraio 2009
Si blocchi immediatamente la richiesta alle famiglie milanesi per le riconferme di iscrizione alla Scuola dell’infanzia
In questi giorni l’Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali, sta chiedendo alle famiglie i cui figli sono già iscritti alle Scuole d’Infanzia, di riconfermare le iscrizioni ed indicare gli orari di ingresso e uscita.
Chiediamo che questa richiesta venga sospesa e l’Assessore Moioli faccia chiarezza sul futuro delle Scuole d’Infanzia a Milano.
È assolutamente necessario che l’Assessore Moioli informi i genitori e la città per quale motivo si è deciso di modificare l’orario di apertura del servizio. Per quale motivo si è deciso di smentire, di fatto, ciò che la carta dei servizi dichiara su un tema così significativo: “L’orario base di frequenza della Scuola dell’Infanzia è dalle ore 9.00 alle ore 16.00 (è anche l’orario consigliato, perché sembra meglio conciliare le esigenze delle bambine e dei bambini con le necessità delle famiglie)”.
Inoltre, considerato che nella Carta dei servizi delle Scuole dell’Infanzia si legge anche, tra gli standard minimi che determinano la qualità del servizio, che: “Nel momento centrale della giornata (dalle ore 10 alle ore 14, che comprende momenti di attività, pranzo e sonno) è prevista la compresenza degli educatori”. L’assessore deve chiarire come intende organizzare la turnazione degli educatori con il nuovo orario previsto, mantenendo inalterato questo standard minimo di funzionamento del servizio e se considera tra le possibilità organizzative delle scuole dell'infanzia la creazione di classi omogenee per orario, che equivarrebbe a creare classi differenziate per censo.
Abbiamo chiesto una Commissione Scuola urgente, alla presenza dell’Assessore per fare chiarezza definitiva sul prossimo futuro dei Servizi educativi all’infanzia.
David Gentili, Consigliere comunale Pd
Patrizia Quartieri, Consigliere comunale Ind. Rifondazione Comunista
Francesca Zajczyk, Consigliere comunale Pd
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